Io stessa, ci sono passata in prima persona. Quando Emma, mia figlia, aveva appena 3-4 mesi, dormire la notte era diventato un vero e proprio incubo e, nonostante la mia formazione, non riuscivo proprio a capire perchè non riuscisse a dormire più a lungo e serenamente. Ed è stato in quel momento che ho scoperto la figura professionale della consulente del sonno, innamorandomi profondamente di questa professione, prima da mamma e poi da professionista.
Così, mentre la mia bambina diminuiva i risvegli, io abbracciavo l’idea di fare sempre più mia quella conoscenza, di capirne di più, per accompagnare in primis ogni fase di mia figlia, e poi per poter essere per altre mamme ciò che quella prima consulente del sonno era stata per me: un momento di svolta.
Sono costantemente in formazione e da quel primo corso non ho più smesso di approfondire, fino a trasformare tutta questa passione nel mio lavoro. (scopri la mia formazione)